Un "alias", nel Mac, non è altro che un collegamento ad un file o cartella e già questo spiegherebbe tutto.Ma approfondiamo un argomento che ai più può sembrare banale e scontato.
Iniziamo col dire che un alias si crea selezionando la cartella interessata e premendo ⌘+L.
La nuova cartella prenderà il nome di "mia cartella alias"
dove per mia cartella si intende il nome di quella originale e avrà una piccola freccia nera in basso a sinistra.
L'alias può essere spostato in qualunque parte del Mac e anche se lo cancellassimo il file originale rimarrebbe intatto.
L'uso degli alias a molti potrebbe tornare utile se volessero avere la cartella Documenti, per esempio, sempre disponibile sulla Scrivania.
Come detto il nome del collegamento avrà sempre la scritta alias, ma per evitarlo basta selezionare la cartella interessata direttamente nel Finder e trascinarla all'esterno, tipo sulla Scrivania, premendo ⌘+⌥, in questo caso, a indicarci che si tratta di un alias, rimarrà solo la piccola freccia nera sempre in basso a sinistra.
Francamente tra Dock, Stack e Finder io non sento proprio la necessità di utilizzare gli alias (sulla mia Scrivania meno roba c'è meglio sto), mi piace avere tutto dove è naturale che stia (sarò fissato o forse ordinato?) ma sicuramente c'è gente che non può o non potrà farne a meno.
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